PER UN’ESTETICA DELL’IMPURITÀ. 6 Paul Valéry e la «scrittura di precisione»

Anche Paul Valéry - a dispetto di quanto si possa credere - non fu immune dall’esperienza dell’“impuro”. Anzi, a fatica riuscì a tenere a bada i richiami allettanti del “demone” in nome di costruzioni poetiche pure e simmetriche, vere «architetture di parole», tanto perfette quanto algide. Ma procediamo con ordine e cerchiamo di ricostruire brevemente … Leggi tutto PER UN’ESTETICA DELL’IMPURITÀ. 6 Paul Valéry e la «scrittura di precisione»

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I “MURI SICILIANI” DI SALVATORE QUASIMODO

L’architettura non è solo scienza costruttiva, arte di edificare; e una casa non è solo un tetto sulla testa, un riparo dalle intemperie. Paul Valéry - poeta con il pallino della matematica e «architetto mancato» – appuntava in uno dei suoi voluminosi Cahiers che il costruttore ha molti tratti in comune con il poeta e … Leggi tutto I “MURI SICILIANI” DI SALVATORE QUASIMODO