GIORGIO CAPRONI, “LA SCATOLA NERA”

La scatola nera è quel sofisticato dispositivo che, posizionato all’interno di un aereo, registra tutto quello che accade dentro il suo raggio d’azione; non può essere manomessa facilmente, in quanto solo il suo costruttore ne conosce il funzionamento; resiste alle alte temperature, alla pressione, all’acqua, agli urti potenti, conservando integri i dati che custodisce; registra le minime variazioni ambientali e persino la velocità del vento…

s-l225

Ciò detto, non deve stupire che La scatola nera sia anche il titolo della cartellina nella quale – nell’immediato dopoguerra e poi nel periodo 1956-1970 – Caproni volle raccogliere i suoi saggi e interventi critici in vista di una pubblicazione in volume (avvenuta solo nel 1996 a cura di Giovanni Raboni per i tipi di Garzanti). Come la scatola nera degli aerei conserva dati preziosi che consentono di ricostruire la rotta del velivolo e di risalire alle cause di un incidente, così la “scatola nera” di Caproni funziona come un “dispositivo” in grado di segnalare un percorso; è un contenitore di riflessioni e intuizioni critiche (sulla poesia, sulle traduzioni, sulle opere di poeti e scrittori) che indicano una “rotta” coerente e – come accade a tutti i poeti-critici del nostro Novecento – concorrono, attraverso lo scandaglio delle opere altrui, a definire la poetica di chi scrive.

La «non arroganza della scrittura» è – per Raboni – il tratto distintivo di Caproni critico, la cui prosa affabile e affatto lontana dal gergo degli “specialisti” avvolge e accompagna piacevolmente l’oggetto dell’indagine, senza mai soffocarlo, ma anzi illuminandolo con definizioni pertinenti e brillanti descrizioni metaforiche: la parola come «polla d’emozione» o «ruggito dolce di belva»; i «nodi di luce» cui il poeta deve attingere nel fondo dell’anima, la poesia come «quadrato della verità».

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...